Segnalaci i disservizi di Quarto

Vogliamo mettere in rete i cittadini di Quarto e pubblicare tutte le segnalazioni di disservizi che riscontrano quotidianamente. Scivici a ACCADEAQUARTO@HOTMAIL.it

mercoledì 28 marzo 2012

I COMUNI FLEGREI UNITI PER IL RINNOVAMENTO DEL SISTEMA TRASPORTI

Quarto, 28 Marzo 2012

Si è tenuta oggi pomeriggio, nella stanza del Sindaco del Comune di Quarto, un'importante riunione sul tema trasporti che ha coinvolto l'EAV, la Sepsa e i rappresentati delle Amministrazioni dei Comuni flegrei.

Erano presenti il presidente dell'Ente Autonomo del Volturno, professor Polese, il Direttore della SEPSA, Ingegner Murolo, il direttore delle Risorse Umane della SEPSA, dottor Papagno, il Sindaco di Quarto che ha organizzato l'incontro, Massimo Carandente Giarrusso, il Viceprefetto di Pozzuoli, dottor Oliva, il Vicesindaco di Bacoli, ingegner Massa, e il Vicesindaco di Monte di Procida, dottor Lucci.

Una riunione importantissima che ha fatto emergere le criticità attuali del servizio offerto dalla SEPSA, società appartenente all' EAV, ma anche le ottime prospettive e il rilancio che lo stesso Ente Autonomo Volturno vuole rendere al trasporto non solo a Quarto ma in tutti i campi flegrei.

In questi giorni era emersa la difficoltà nell'assicurare il normale numero di corse da parte sia della Circumflegrea che della Cumana, problema che sarà risolto entro qualche giorno visto lo sblocco di una parte dei fondi destinati alla manutenzione dei treni che permetterà la riparazione e dunque il ripristino di alcune macchine.

"Abbiamo appreso con soddisfazione la volontà da parte dell'EAV, che a breve diventerà il gestore più importante dei trasporti in Campania, di voler ammodernare il sistema ferroviario lungo tutta la tratta sia della Cumana che della Circumflegrea con l'apertura di una nuova linea, importantissima, che collegherà Cumana e Circumflegrea da Soccavo all' Edenlandia con 4 nuove fermate che attraverseranno il quartiere di Fuorigrotta; inoltre è prioritaria, per l'ente, la creazione del secondo binario che permetterà di dimezzare il tempo di percorrenza, da 20 a 10 minuti, da Quarto a Montesanto" - ha chiarito Giarrusso.

"Per velocizzare i lavori però occorre un impegno importante da parte delle amministrazioni Comunali: i fondi ci sono ma occorre che la Regione Campania approvi al più presto i progetti di consolidamento di alcuni importanti snodi quali ad esempio le gallerie del Vomero e dei Camaldoli; da qui potranno poi nascere altri importanti investimenti per Quarto e per i Campi Flegrei non ultimo l'interscambio in zona Brindisi, fortemente voluto dal Sindaco Giarrusso"- ha spiegato il presidente dell'EAV, Polese.

"Sono tutte opere di primario interesse per i Campi Flegrei, con i 4 comuni che finalmente stanno iniziando ad intraprendere azioni mirate e unitarie che tendano ad un unico obiettivo: lo stiamo facendo per la gestione dei rifiuti, continueremo a farlo per il sistema trasporti e per tutte le importanti decisioni strutturali che riguardano i campi flegrei. Questo territorio ha delle risorse importanti che vanno sfruttate per la crescita e lo sviluppo dei 4 comuni dell'area"- ha chiosato Giarrusso. 

Ufficio Stampa Comune di Quarto

Conferenza stampa di presentazione della Via Crucis vivente "La Sua croce...la tua croce"

Quarto, 28 marzo 2012

Domani 29 marzo, alle ore 12, si terrà la conferenza stampa di presentazione 
della Via Crucis Vivente "La Sua croce...la tua croce" presso il Palazzo 
comunale di via De Nicola a Quarto. 

Interverranno: il sindaco di Quarto Massimo Carandente Giarrusso; il parroco 
della chiesa Santa Maria, don Vittorio Zeccone, l'assessore alla Cultura Andrea 
Sciccone, alcuni referenti dell'associazione San Mattia onlus. 

RIUNIONE SINDACI FLEGREI - VERTICI EAV- SEPSA

Quarto(Na), 27 marzo 2012
Si terrà domani 28 marzo alle 17, nella Stanza del Sindaco, nel palazzo comunale di Quarto, un importante incontro tra i vertici dell'EAV e della SEPSA e i sindaci dell'area flegrea; oggetto dell'incontro sarà lo stanziamento dei fondi per la manutenzione dei treni ma anche altri importantissimi temi inerenti la situazione trasporti:l' inizio dei lavori 2° binario, pulizia stazioni Sepsa “Circumflegrea” e “Cumana”, pulizia dei depositi, ammodernamento delle stazioni e rivisitazione dei prezzi dei biglietti.

L'incontro è stato fortemente voluto ed organizzato dal Sindaco di Quarto, Massimo Carandente Giarrusso, allarmato dalle ultime vicende che stanno interessando proprio la SEPSA.

Nei mesi scorsi il primo cittadino quartese si era espresso in merito al possibile taglio delle corse definendo questa ipotesi "un grosso danno per la città e per i tantissimi pendolari che utilizzano questo mezzo di trasporto per recarsi a lavorare".

Giarrusso ha dunque provveduto ad organizzare questa riunione che dovrebbe vedere la partecipazione anche di alcuni importanti esponenti della Regione Campania tra i quali l'Assessore ai trasporti, Sergio Vetrella.

"Ho invitato a partecipare anche i colleghi Sindaci di Bacoli e Monte di Procida e il Commissario prefettizio di Pozzuoli, Mastrolitto, perchè il rischio di perdere una risorsa importante come la SEPSA non è solo del Comune di Quarto ma di tutta l'area flegrea. L'obiettivo è quello di trovare una soluzione ai tanti disservizi emersi in questi giorni e auspichiamo un atto di responsabilità dei vertici dell'azienda affinchè venga presto ripristinata la normalità"- ha chiosato Giarrusso.

Ufficio Stampa Comune di Quarto

Cordoglio per la scomparsa di Michele Silvestri

COMUNE DI QUARTO (NA)
Quarto(Na), 27 marzo 2012
“L’intera Amministrazione Comunale e il sottoscritto vogliono esprimere il loro più sincero cordoglio ai familiari di Michele Silvestri, il militare di Monte di Procida caduto mentre era in missione in Afghanistan. Michele è un eroe e lo sarà per sempre. La sua vita è l’ennesimo tributo di sangue ad una guerra anche se Michele Silvestri era un vero portatore di pace”. 
Con queste parole, il Sindaco di Quarto, Massimo Carandente Giarrusso ha voluto esprimere il proprio estremo saluto al sergente maggiore Michele Silvestri, e la vicinanza alla sua famiglia. 
Ufficio Stampa Comune di Quarto

lunedì 26 marzo 2012

30.3 e 3.4 Consiglio comunale

Il Presidente del Consiglio comunale, Michele Di Falco, informa la cittadinanza che venerdì 30 marzo 2012 alle ore 10.00, in prima convocazione, e martedì 03 aprile 2012 alle ore 11.00, in seconda convocazione, presso l'aula consiliare "Peppino Impastato, sita nel Piazzale Europa, si terrà la riunione del Consiglio Comunale, in seduta pubblica ordinaria, per esaminare gli argomenti di cui al seguente  ordine del giorno:
1) Discussione inerente Quarto Multiservizi S.p.A
2) Approvazione nuovo Piano Industriale Raccolta Differenziata "Sistema integrato di gestione Rifiuti Solidi Urbani" su tutto il Territorio Comunale – Indirizzi per la società "Quarto Multiservizi S.p.A."
Quarto, 21 marzo 2012

"Il Comune di Quarto lo gestiva il clan Polverino"

Nuovi scenari dalle trecento pagine depositate agli atti dell'udienza preliminare iniziata lunedì. Imbriani, sostiene il collaboratore di giustizia, "era il nostro vero sindaco" 

 
di DARIO DEL PORTO 
"Si può dire, con una semplificazione efficace, che il Comune di Quarto, dal punto di vista amministrativo, lo gestiva il clan Polverino attraverso la mia persona", sostiene Roberto Perrone, esponente di primissimo piano della cosca camorristica guidata dal boss Giuseppe Polverino, da alcuni mesi collaboratore di giustizia. In oltre 300 pagine di verbali depositate agli atti dell'udienza preliminare iniziata giovedì scorso, il pentito ricostruisce la trama intrecciata con la politica dall'imprenditore Nicola Imbriani, ricercato da maggio nell'ambito dell'indagine e catturato a metà gennaio dai carabinieri a Brugine, provincia di Padova. Imbriani, sostiene il pentito, "era il nostro vero "sindaco", avendo avuto egli dal clan carta bianca per tutte le vicende politiche e i rapporti da stabilire con le amministrazioni".

A Imbriani, dice Perrone, avrebbe chiesto nel 2008 sostegno elettorale il parlamentare del Pdl Luigi Cesaro, che non è indagato, in vista della sua candidatura per la presidenza della Provincia. L'imprenditore e il deputato si sarebbero incontrati anche una domenica di aprile del 2011 per discutere del progetto per l'apertura di una discarica a Chiaiano: iniziativa promossa da Armando Chiaro, capolista del Pdl alle elezioni amministrative di Quarto del maggio 2011 arrestato alla vigilia delle consultazioni, ma saltata per l'opposizione del clan. Sulle dichiarazioni di Perrone lavorano adesso i magistrati per individuare i riscontri e verificarne l'attendibilità.

Interrogato il
13 luglio 2011 dai pm Antonello Ardituro e Marco Del Gaudio, Perrone racconta di aver appreso da Imbriani "che Armando Chiaro aveva avuto contatti direttamente con il presidente della Provincia Cesaro per consentire l'apertura di una discarica in una delle cave di via Spinelli e anzi lo aveva condotto direttamente sul posto per un sopralluogo. Imbriani aveva ricevuto questa informazione direttamente da Cesaro in occasione di un incontro avvenuto tra loro in una domenica di aprile presso il complesso termale (naturalmente estraneo all'indagine n. d. r.) denominato le Stufe di Nerone di Pozzuoli".

In un altro verbale Perrone sostiene che, in occasione delle elezioni amministrative del 2003, Imbriani "aveva originariamente incassato" per la sua lista da lui ispirata "l'appoggio politico" di Cesaro, poi venuto meno "soprattutto per l'indisponibilità del centrodestra ad appoggiare" il candidato sindaco Gennaro Prencipe. Secondo il pentito questo "sgarbo politico" sarebbe stato rinfacciato dall'imprenditore in un incontro che Perrone colloca poco prima della sua scarcerazione del 2008: "Cesaro - si legge - sostanzialmente chiedeva un appoggio elettorale per le imminenti elezioni provinciali per le quali si sarebbe candidato (che in realtà si svolsero nel 2009 n. d. r.) e fu per questo che Imbriani reagì ricordandogli, ora che lui chiedeva appoggio elettorale, quello che non aveva fornito nelle precedenti elezioni del 2003 a Quarto".

Il pentito parla poi delle trattative per le elezioni amministrative del 2011, quando Imbriani, al cui appoggio, afferma il collaboratore, l'allora coordinatore regionale del Pdl Nicola Cosentino (estraneo all'inchiesta) e Cesaro "tenevano molto" formò la lista Noi Sud, che si sarebbe alleata con il centrodestra nonostante la contrarietà di Chiaro e dello schieramento del Pdl locale". Queste difficoltà sul territorio, è sempre la tesi di Perrone "giunsero all'orecchio di Cosentino che, molto arrabbiato, fece sapere che o si faceva nel modo da lui indicato oppure avrebbe commissariato il partito indicando proprio Imbriani come commissario cittadino". Da maggio 2011, quando con l'arresto di Chiaro è esplosa la "Quarto connection", Cesaro ha sempre ribadito di aver agito nella massima correttezza, escludendo qualsiasi rapporto di natura diversa da quella politica. 
(25 marzo 2012)


ARTICOLO DI REPUBBLICA NAPOLI

venerdì 23 marzo 2012

APERTURA CANTIERE PER LA COSTRUZIONE DI 36 ALLOGGI IACP

Quarto(Na), 23 marzo 2012
Sarà posata domani mattina alle ore 10, in una simbolica cerimonia di avvio lavori, la prima pietra per il nuovo cantiere dell’IACP(Istituto Autonomo Case Popolari).
Nei pressi del civico 23/A di Via Crocillo, la società TEKNOSUD, azienda aggiudicatrice dell’appalto, inizierà i lavori per la costruzione di 36 nuovi alloggi da destinare ai meno abbienti.
La consegna degli alloggi è prevista per il 31 dicembre del 2013.
Alla cerimonia, oltre al Sindaco di Quarto, Massimo Carandente Giarrusso e all’assessore ai lavori pubblici, Valentina Del Prete, presenzieranno l’assessore all’urbanistica della Regione Campania, Marcello Taglialatela, e il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro.
Potrebbe anche essere questa l’occasione per discutere della situazione relativa alla Cava del Castagnaro.
“Non possiamo che essere soddisfatti, come Amministrazione, della costruzione di questi nuovi 36 alloggi: significa dare la speranza di una casa a 36 nuove famiglie e non è poco. L’occasione potrebbe essere propizia per parlare coi vertici Istituzionali della Regione circa il problema discariche; a seguito dell’approvazione del Decreto Rifiuti si rischia di piombare in una nuova emergenza ma soprattutto c'è il pericolo  di avere una nuova discarica sul territorio. Il presidente Caldoro ha la facoltà di intervenire: gli chiederemo un atto di responsabilità affinchè venga stralciata la Cava del Castagnaro e le Cave dismesse dal piano rifiuti. In questo momento, l’unica azione politica che potrebbe scongiurare tale pericolo è la nostra, dopo il clamoroso dietrofront del PD sul decreto rifiuti”- analizza il Sindaco Giarrusso. 
 
COMUNE DI QUARTO 

Discariche e differenziata, lo speciale di Quarto Canale Flegreo



Consigliamo a chi segue il nostro blog, di guardare la trasmissione speciale di stasera a cura di Quarto Canale Flegreo. Il tema sarà "Dalle discariche alla raccolta differenziata" con tanti ospiti in studio.
L'emittente è la nostra principale fonte di informazione e di spunti, ad essa va il nostro ringraziamento, ora ancor di più perché dedica ancora maggiore spazio al tema dell'ambiente.


Appuntamento a partire dalle ore 21.30 sul canale 159 del digitale terrestre.

martedì 20 marzo 2012

IL SINDACO GIARRUSSO SMENTISCE LA CONOVOCAZIONE DI UN CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO

Quarto(Na), 20 marzo 2012
“Non ci sarà alcun Consiglio Comunale straordinario anzi denuncerò tutto quanto alle forze dell’ordine perché questo è un chiaro atto intimidatorio nei confronti del sottoscritto e dei Consiglieri Comunali. Come ho più volte ribadito, non ammetto pressioni di alcuna natura sul Consiglio Comunale dunque smentisco categoricamente la convocazione dell’Assise in questa settimana”.
Con queste dure parole il Sindaco di Quarto, Massimo Carandente Giarrusso, ha voluto smentire quanto viene diffuso in un manifesto affisso sui muri della Città a firma del Comitato “No alla discarica al Castagnaro” ovvero la convocazione di un consiglio comunale straordinario per domani, mercoledì 21 marzo.
“Noi proseguiamo la nostra lotta contro la realizzazione della discarica nelle forme e nei modi costituzionalmente previsti e lo abbiamo dimostrato con la giornata di lutto cittadino che ha coinvolto più di 20 mila cittadini ma non ammettiamo pressioni di questo tipo: questa amministrazione e questo Consiglio Comunale sono e saranno sempre liberi da ogni pressione, di qualsiasi natura essa sia” – chiosa il primo cittadino quartese. 
 
COMUNE DI QUARTO 

lunedì 19 marzo 2012

IL SINDACO GIARRUSSO COMMEMORA LE VITTIME DELLE MAFIE

Quarto(Na), 19 marzo 2012
Il 21 marzo, in tutta Italia, si celebra la giornata nazionale in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie, una commemorazione per ricordare le oltre 900 persone, tra semplici cittadini, magistrati, giornalisti, membri delle forze dell’ordine, sacerdoti, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali, le cui vite sono state spezzate dalla crudeltà delle mafie solo perché con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere.
Il Sindaco di Quarto, Massimo Carandente Giarrusso, quest’anno, proprio per ricordare tutte queste vittime innocenti, ma soprattutto per rinnovare e diffondere il principio della lealtà e della legalità, ha voluto organizzare un concorso – evento che coinvolgerà tutti i bambini delle scuole quartesi.
“Nei prossimi giorni presenteremo questo progetto che interesserà tutte le scuole del nostro territorio: non tutti sanno che l’aula consiliare del comune di Quarto è dedicata a Peppino Impastato, una delle 900 vittime delle Mafie; per diffondere il messaggio di Impastato, organizzeremo la proiezione del Film “ I Cento Passi” che ne racconta la storia e inviteremo agli alunni a svolgere un tema sull’argomento; i più belli saranno poi pubblicati”- annuncia il primo cittadino quartese. 

COMUNE DI QUARTO

NO alla discarica nel Castagnaro né altrove: CONVOCAZIONE CONFERENZA STAMPA MARTEDI' 20 MARZO

NO alla discarica nel Castagnaro né altrove: CONVOCAZIONE CONFERENZA STAMPA MARTEDI' 20 MARZO: COMUNICATO STAMPA COMITATO CASTAGNARO CONVOCAZIONE CONFERENZA STAMPA MARTEDI' 20 MARZO 2012 ORE 12,00 CAVA DEL CASTAGNARO Il COMITATO...

giovedì 15 marzo 2012

ANCHE LA CAMERA DICE "NO ALLA DISCARICA AL CASTAGNARO"

Quarto(Na), 15 marzo 2012
Dopo il rinvio a data da destinarsi della riunione del comitato provinciale ordine e sicurezza prevista per oggi pomeriggio, avente come oggetto "operazioni tecniche necessarie per definire la progettazione del sito di smaltimento, individuato dal Commissario Straordinario, in un'area del Comune di Pozzuoli", a cui era stato invitato il Sindaco di Quarto, Massimo Carandente Giarrusso, arriva un'altra importante notizia per Quarto e per tutta l'area flegrea.
Non meno di due settimane fa era arrivata la raccomandazione del Senato a stralciare la Cava del Castagnaro come possibile discarica; ieri, a seguito di un'interrogazione, è arrivato il no anche dalla Camera.
La Camera impegna il Governo "a prendere ogni iniziativa, nel rispetto delle competenze previste dalla legge per il Commissario Straordinario per l'individuazione dei siti e la costruzione di impianti di discarica nella provincia di Napoli, affinché – nell'individuazione dei siti per la costruzione di impianti di discarica nella provincia di Napoli – venga stralciata dal Piano redatto la possibilità di realizzare discariche in aree vincolate e di tutela ambientale, e in particolare all'interno della cava dismessa in località «Castagnaro Ovest», nel comune di Pozzuoli, e in località Sant'Anastasia"- si legge negli atti.
La Camera dei Deputati dunque ha deciso e stabilito che non potranno sorgere discariche in aree vincolate e di tutela ambientale: la cava del Castagnaro è una di queste. 
"Finalmente i frutti del nostro impegno stanno maturando ma non abbassiamo la guardia, è ancora troppo presto per cantare vittoria. Intanto accogliamo con soddisfazione queste prese di posizione che vanno a perorare la nostra causa ma finchè non avremo la certezza della rinuncia di Vardè, restiamo vigili e attenti continuando a muoverci costituzionalmente" - ha dichiarato con soddisfazione il Sindaco di Quarto, Massimo Carandente Giarrusso. 

COMUNE DI QUARTO

mercoledì 14 marzo 2012

RINVIATA LA RIUNIONE DEL COMITATO PROVINCIALE ORDINE E SICUREZZA

Quarto(Na), 14 marzo 2012
La riunione del comitato provinciale ordine e sicurezza prevista per domani pomeriggio, avente come oggetto "operazioni tecniche necessarie per definire la progettazione del sito di smaltimento, individuato dal Commissario Straordinario, in un'area del Comune di Pozzuoli", a cui era stato invitato il Sindaco di Quarto, Massimo Carandente Giarrusso, è stata rinviata a data da destinarsi.
Ha sortito l'effetto sperato, dunque, la grande manifestazione pubblica tenutasi ieri per le strade di Quarto a cui hanno preso parte oltre ventimila cittadini, uniti contro la realizzazione di una discarica nella Cava in zona Castagnaro.
"Questo rinvio è un risultato importante per tutto il territorio flegreo; manteniamo alta l'attenzione fino a quando non avremo definitivamente scongiurato il pericolo discarica" - ha commentato Giarrusso non appena notificato l'avviso del rinvio.
"Intanto ribadisco l'idea di attuare un Decreto salva Quarto: non appena possibile verificheremo la fattibilità del progetto attraverso cui vorremmo proporre, a tutti i cittadini dei campi flegrei interessati, l'acquisto di un piccolo lotto della Cava del Castagnaro e di tutte le Cave dismesse del territorio, così da complicare l’iter burocratico necessario per l’apertura di eventuale discariche; in questo momento è opportuno intraprendere qualsiasi iniziativa costituzionalmente valida sia per far recedere Vardè dal suo progetto di discarica al Castagnaro sia per tutelare definitivamente Quarto da altri eventuali progetti simili" - ha chiosato il Sindaco 
 
COMUNE DI QUARTO

IL SINDACO PROPONE UN “DECRETO SALVA QUARTO”

Quarto(Na), 14 marzo 2012
“Decreto salva Quarto” : potrebbe essere definita così l’idea – progetto, proposta dal Sindaco di Quarto, Massimo Carandente Giarrusso, sulla scia di quanto porposto a Laurito, comune in provincia di Salerno, dove proprio il commissario per l’individuazione e apertura di discariche, Annunziato Vardè, ha deciso di aprire un altro sito di smaltimento rifiuti.
I comitati cittadini del luogo, per scongiurare la minaccia, hanno pensato bene di indire una gara di acquisto di un lotto del terreno su cui dovrebbe sorgere la discarica rendendola una proprietà indivisa.
L’iniziativa ha una duplice finalità: complicare le azioni burocratiche relative ad espropri e a occupazioni temporanee; garantirsi un posto in prima fila al momento della constatazione della consistenza del fondo che deve essere fatta alla presenza del o dei proprietari. Questa constatazione alla presenza dei proprietari è prevista per legge e non può essere limitata per motivi di ordine pubblico perché è un diritto di natura patrimoniale e reale. Se ci sono motivi di ordine pubblico si deve rimandare l’operazione.
“Potremmo anche noi proporre a tutti i cittadini dei campi flegrei interessati, di acquistare un piccolo lotto della Cava del Castagnaro, così da complicare l’iter burocratico necessario per l’apertura della discarica; in questo momento è opportuno intraprendere qualsiasi iniziativa costituzionalmente valida per far recedere Vardè dal suo progetto di discarica al Castagnaro. A breve sottoporrò il progetto ai cittadini che potranno così dare un aiuto concreto, determinante, valido alla causa” – ha spiegato il primo cittadino quartese. 

COMUNE DI QUARTO

martedì 13 marzo 2012

IN 20MILA PER IL NO ALLA DISCARICA

Quarto(Na), 13 marzo 2012
Erano in 20mila, forse anche di più, secondo le stime ufficiali, i partecipanti alla manifestazione pubblica e al corteo per dire ancora una volta “No alla discarica a Pozzuoli – zona Castagnaro”.

Dalle 9 alle 10 le campane di tutte le parrocchie cittadine hanno suonato a lutto; alle 10 i cittadini si sono radunati presso piazza Santa Maria e da lì è partito un corteo che si è snodato per le strade cittadine.

Un lungo serpentone che vedeva crescere la propria coda lungo il percorso: tutti i negozi erano chiusi, attività commerciali ferme, scuole attivamente partecipi.

La città ha così risposto all’appello lanciato dal Sindaco, Massimo Carandente Giarrusso, che aveva invitato tutta la città a partecipare alla giornata di lutto cittadino dopo la convocazione, ricevuta dal primo cittadino  stesso, alla  riunione con oggetto "disposizione di sicurezza in merito alle predisposizioni per la realizzazione di una discarica in zona Castagnaro".

“Devo ringraziare tutti i cittadini che hanno partecipato a questo corteo, ai commercianti e a quelli che hanno aderito al lutto cittadino. Un ringraziamento va alla Forania di Quarto e alla Diocesi di Pozzuoli per il costante apporto che ci sta dando in questa lotta. Una lotta che non ha colore politico e che dunque ci sta vedendo tutti compatti verso un unico obiettivo: convincere Vardè a desistere dal suo scellerato progetto”- ha dichiarato Giarrusso.

Il corteo si è snodato per le strade della città, ma la grossa affluenza ha sconsigliato l’ingresso nella cava del Castagnaro; il lungo serpentone umano si è diretto verso Pozzuoli ma il primo cittadino quartese è stato invitato a rinunciare.

“Volevamo tutti insieme dirigerci verso Pozzuoli ma ho ricevuto un invito da parte della Questura a ritirarmi dal corteo per motivi di sicurezza pubblica e per evitare che la situazione potesse degenerare, ho dovuto fare marcia indietro. Un grandissimo plauso va fatto a tutte le forze dell’ordine, al Vicequestore di Pozzuoli, Cante, al Maresciallo Flore e all’Ispettore Onorato: grazie alla loro organizzazione il corteo si è svolto senza tensioni ed incidenti”- ha proseguito il primo cittadino quartese che ha poi annunciato per domani un altro passo ufficiale.

“Mi recherò a Roma per farmi ascoltare dal Governo centrale e per portare la voce dei quartesi che oggi, ancora una volta, hanno dimostrato un senso civico straordinario. Sono fiero e orgoglioso di rappresentare questa città e la difenderò a tutti i costi”- ha chiosato Giarrusso. 

COMUNE DI QUARTO

Di nuovo in marcia dall'uscita della tangenziale di Pozzuoli. A pi edi verso Quarto

Oltre la montagna spaccata, verso l'uscita della tangenziale di Po zzuoli. Quanta gente!

lunedì 12 marzo 2012

Domani un lenzuolo bianco fuori ad ogni balcone



Sarebbe un modo simbolico di manifestare il proprio dissenso, per far capire da che parte si sta, che non si è indifferenti.
Domani mattina, prima di scendere in strada, decoriamo di bianco l'esterno delle nostre abitazioni.
Una Quarto tutta dello stesso colore darebbe un segnale chiaro: ne siamo tanti.

Domani suoneranno le campane a lutto di tutte le chiese di Quarto per dire NO alla discarica nella cava del Castagnaro

Domani martedì 13 marzo, dalle ore 9 alle ore 10, tutti i parroci di Quarto
faranno suonare le campane delle chiese per esprimere il loro “NO” alla discarica
nella cava del Castagnaro.

Il vescovo, monsignor Gennaro Pascarella e tutta la Diocesi di Pozzuoli, attraverso il
vicario della forania di Quarto, don Gennaro Guardascione, ribadisce il proprio “No”
alla discarica per i gravi danni che questa scelta certamente provocherebbe all’intero
territorio già gravemente in crisi e soprattutto alla salute degli abitanti.

Tra l’altro, come già ribadito in altre occasioni, i parroci lanciano un forte appello
affinché la zona individuata sia utilizzata per ben altri scopi, in quanto l’obiettivo dei
cittadini è di far avviare nell’area una coltivazione programmata di prodotti agricoli.

Nella convinzione che l’unica strada per risolvere i problemi gravi e annosi dei nostri
territori sia il dialogo, si auspica che le istituzioni competenti e i cittadini, sedendosi
ad un unico tavolo, riescano a giungere ad una soluzione che possa salvaguardare il
bene comune.

COMUNICATO STAMPA DELLA DIOCESI DI POZZUOLI,
segnalato da CIRO BIONDI

Il sindaco: "dove sono i cittadini degli altri comuni?"

Quarto(Na), 12 marzo 2012
E’ stata proclamata per domani, martedì 13 marzo, la giornata di lutto cittadino a Quarto. L’amministrazione comunale porta così avanti la sua mobilitazione contro il progetto che prevede la nascita di una discarica di compost fuori specifica nell’area del Castagnaro, porzione di territorio appartenente geograficamente a Quarto, ma amministrativamente al Comune di Pozzuoli.

“Si parla tanto dell'urbanizzazione selvaggia che ha deturpato gli ambienti e la natura ma poi non si esita nemmeno un istante nel riempire di spazzatura i polmoni verdi delle città – rende noto il sindaco di Quarto, Massimo Carandente Giarrusso, che invita l’intera cittadinanza a prender parte alla giornata di mobilitazione fissata per domani - Questo è solo uno dei tanti argomenti che avvalorano la nostra causa, ma che sembrano pure prese in giro, ad uso e consumo dei cosiddetti potenti: abbiamo portato 20 mila persone in strada nelle varie manifestazioni organizzate insieme al Comitato, abbiamo dimostrato compattezza, unità di intenti, proposto alternative”.

“Dove sono gli abitanti di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, ma anche gli abitanti di Pianura, di Napoli in questa lotta? – prosegue il primo cittadino, polemico nei confronti della scarsa partecipazione dei cittadini dell’area flegrea - La speranza, anzi l'augurio che mi faccio, è che la riunione di giovedì 15 marzo sia semplicemente un atto dovuto di un iter già avviato e che si interromperà presto, magari in giornata con la rinuncia definitiva allo scellerato piano di Vardè”.


Ufficio Stampa

domenica 11 marzo 2012

NO alla discarica nel Castagnaro né altrove: NON C'E' PIU' TEMPO!!

NO alla discarica nel Castagnaro né altrove: NON C'E' PIU' TEMPO!!

QUARTO “CHIUDE” PER LUTTO CITTADINO"



Quarto(Na), 11 marzo 2012
Si è tenuta questa mattina, presso l’aula consiliare del Comune di Quarto, la seduta del Consiglio Comunale Straordinario sulla delicata questione della discarica nel Castagnaro. A prenderne parte centinaia di cittadini esasperati e turbati dalla conferma della riunione del Comitato Provinciale ordine e sicurezza che si terrà giovedì 15 marzo per discutere con le istituzioni locali “le operazioni tecniche necessarie per la progettazione del sito di smaltimento rifiuti”.

Nel corso della seduta il Consiglio Comunale ha votato all’unanimità la delibera che prevede l’inadeguatezza della cava del Castagnaro ad accogliere una discarica di compost fuori specifica, sia per le caratteristiche geo-ambientali che per l’impatto negativo che lo sversatoio avrebbe sul territorio. Inoltre è stata designata dai 21 politici presenti la giornata di martedì 15 marzo per proclamare il lutto cittadino. 

<<Parole, atti burocratici, tutti vani: questa è la politica, questo è lo stato che dovrebbe tutelare i cittadini? Uno Stato che propone una cosa ma che poi viene contraddetto, derogato da una sola persona che può avere tra le mani un potere troppo importante per essere accentrato tutto in un singolo individuo – dichiara il Sindaco di Quarto, Massimo Carandente Giarrusso - Vardè non si stanca, non mi stancherò nemmeno io, non ci stancheremo nemmeno noi: quest'amministrazione è l'unica che sta facendo qualcosa. Stiamo difendendo il diritto alla vita e lo stiamo facendo da soli, purtroppo in rappresentanza di una popolazione di circa 200mila abitanti>>.
<<Saremo in seduta di consiglio permanente, rifiuteremo ogni sorta di mediazione: la discarica non la vogliamo, senza "se" e senza "ma" – prosegue il primo cittadino, che per domani mattina ha convocato una riunione dei capigruppo allargata, a cui parteciperà anche l’avvocato Luigi Rossi del Comitato Antidiscarica per meglio definire la giornata di mobilitazione di martedì - Perchè qui non si tratta di conquiste politiche o economiche o sociali: qui si tratta di riappropriarci della nostra salute che tu stai tentando di toglierci a tutti i costi. Caro Vardè, da oggi saremo ancora più forti e compatti nel gridarti il nostro No, un No che forse stai facendo finta di non udire ma a cui, presto, dovrai arrenderti>>.
Presenti all’assise cittadina anche il capogruppo dell’Udc del Consiglio Comunale di Napoli, David Lebro; i consiglieri regionali del Pdl, Pasquale Giacobbe e Michele Schiano; il Commissario regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli; il presidente della Commissione Regionale Ecomafiedella Campania, Antonio Amato. 


Ufficio Stampa Comune di Quarto

In consiglio comunale stanno volando grida dal pubblico

venerdì 9 marzo 2012

Arresto del boss Giuseppe Polverino. Il video

11 Marzo Consiglio Comunale straordinario per il Castagnaro. Avvertiamo tutti

9 marzo 2012
 
Arriva, purtroppo, la conferma anche da parte del Sindaco di Quarto, Massimo Carandente Giarrusso: il primo cittadino quartese è stato convocato alla riunione del Comitato Provinciale ordine e sicurezza pubblica per il prossimo 15 marzo che avrà come oggetto di discussione  “operazioni tecniche necessarie per la progettazione del sito di smaltimento rifiuti individuato nella cava del Castagnaro”.
 
“Ho ricevuto questa convocazione che spero sia solo un atto consequenziale di un iter già previsto; più volte ci siamo espressi sull’inopportunità di una discarica nella cava in zona Castagnaro, e il nostro parere negativo è stato avallato non solo da tecnici ed esperti ma anche dalle Istituzioni” – ha commentato Giarrusso.
 
Intanto è stato convocato un consiglio comunale straordinario che si terrà domenica 11 marzo alle 10,30 che avrà come oggetto all’ordine del giorno proprio la discarica al Castagnaro.

giovedì 8 marzo 2012

Alessandro Napolitano: "E' finita". Il boss Polverino in manette. Tutti i...

Alessandro Napolitano: "E' finita". Il boss Polverino in manette. Tutti i...: (Pubblicato su Cronache di Napoli del 8marzo 2012) Il boss Giuseppe Polverino in manette. Era latitante dal 2006 MARANO  (Alessan...

In carcere il boss Polverino: supermanager del crimine che ama la bella vita due modelle brasiliane per coprire la fuga

NAPOLI - Una casa su modello del residence Olgettina, affari riservati e belle ragazze. Utili, queste, per trascorrere il tempo ma soprattutto per distrarre gli occasionali passati, i curiosi, i vicini troppo invadenti. Anche la Guardia Civil, che da troppi giorni stazionava con fastidiosa perseveranza dalle parti di Jerez de la Fronteira.
E quando i carabinieri hanno bussato alla porta, l’altra sera, il boss Giuseppe Polverino, catturato ieri, e il suo complice ancora una volta hanno mandato avanti loro, le ragazze: due modelle brasiliane, 25 e 27 anni, che hanno provato a trascinarli lontano dalla casa per dare tempo a Polverino e Vallefuoco di scappare. Ci hanno provato senza riuscirci. Troppo noto il vizietto del «barone» Polverino, troppo conosciuta la sua passione per le donne e la sua debolezza da satrapo gaudente. Così, quando le modelle hanno incrociato lo sguardo con quello degli investigatori spagnoli, hanno avuto la certezza che la latitanza del boss era conclusa.
Sei anni, è durata la fuga dell’ultimo boss. Sei anni di ricerche, di speranze svanite all’ultimo secondo, di certezze evaporate sul filo della burocrazia internazionale: da una parte la squadretta del maggiore Lorenzo D’Aloia, che non ha mai mollato neppure per un secondo; dall’altra le leggi europee sulle rogatorie e sulle intercettazioni telefoniche, con il loro corollario di farraginosa burocrazia. Un anno fa, per esempio. Giuseppe Polverino aveva lasciato la Spagna per un viaggetto in Olanda con il fido Vallefuoco. I carabinieri napoletani lo avevano localizzato. Ma sono stati costretti a fermarsi perché l’autorità giudiziaria dell’Aja non ha mai autorizzato il loro intervento autonomo, chiedendo gli atti e aprendo un’autonoma procedura per la cattura: inutile, nel frattempo Polverino era rientrato in Spagna.
Due anni fa, invece, erano arrivati vicinissimi all’arresto: in Italia, in Campania, in provincia di Napoli. Il 10 aprile del 2010 trovarono, i carabinieri, il suo ultimo nascondiglio: un appartamento a Quarto, sgomberato in tutta fretta. C’erano solo i mobili e una bottiglietta blu di acqua termale, la Solan de Cabras, prodotta nella provincia di Tarragona e in vendita solo in Spagna. Era quella bevuta dal piccolo Vincenzo Giuseppe, il figlio che Giuseppe Polverino ha avuto da Kelly, al secolo Kelen Barbosa de Silva, brasiliana con la quale convive. È la donna che, nel corso di una festa, gli cinge la testa con una corona tempestata di pietre preziose: per lei, il «barone», era invece un re.
Ma prima di Kelly c’era stata anche Ana Paula, nel cuore del boss di Marano. Pure lei brasiliana, conosciuta in Italia. Per la precisione in Toscana, luogo di vacanze e di affari dell’ultimo mafioso cresciuto alla scuola dei fratelli Nuvoletta.
Giovedì 08 Marzo 2012 

FONTE: IL MATTINO

mercoledì 7 marzo 2012

LA SODDISFAZIONE DEL SINDACO GIARRUSSO PER L'ARRESTO DI POLVERINO

Quarto (Na). 7.03.2012
Il Sindaco di Quarto nonchè coordinatore provinciale dell'ANCI, Massimo Carandente Giarrusso, esprime grande soddisfazione per l'arresto di Giuseppe Polverino capo reggente dell'omonimo clan, effettuato la notte scorsa a Jerez de la Frontera, in Spagna, grazie ad un'azione congiunta della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli con la l'Unidad Central Operativa della Guardia Civil Spagnola.
"Un' altra grande vittoria da parte dello Stato - commenta il primo cittadino quartese - e dunque va fatto un grosso plauso alle forze dell'ordine per questa ennesima operazione brillantemente realizzata; con l'arresto di Polverino, speriamo si possa chiudere definitivamente un periodo buio e controverso della storia di Quarto. Come ho più volte ribadito, ci costituiremo parte civile nei processi di camorra che seguiranno perchè troppe volte questa città è stata infangata per colpa di pochi e discutibili personaggi."

lunedì 5 marzo 2012

Forse un pregiudicato in odore di camorra dietro la costruzione del "Quarto Nuovo"

Alessandro Napolitano: Pregiudicato e in odore di camorra, ecco chi gesti...: Il cantiere del centro commerciale nel 2007 (Pubblicato su Cronache di Napoli del 4 marzo 2012) QUARTO (Alessandro Napolitano) –...

8 e 13 marzo Consiglio comunale


Il Presidente del Consiglio comunale, Michele Di Falco, informa la cittadinanza che giovedì 08 marzo 2012 alle ore 10.00, in prima convocazione, e martedì 13 marzo 2012 alle ore 11.00, in seconda convocazione, presso l'aula consiliare "Peppino Impastato, sita nel Piazzale Europa, si terrà la riunione del Consiglio Comunale, in seduta pubblica ordinaria, per esaminare gli argomenti di cui al seguente  ordine del giorno:
1) Discussione inerente Quarto Multiservizi S.p.A
2) Approvazione nuovo Piano Industriale Raccolta Differenziata "Sistema integrato di gestione Rifiuti Solidi Urbani" su tutto il Territorio Comunale – Indirizzi per la società "Quarto Multiservizi S.p.A."
Quarto, 1 marzo 2012

domenica 4 marzo 2012

Presentazione della Rete Solidale Flegrea


Caritas e associazioni unite per promuovere il volontariato.
Primo appuntamento: Diverse diversità, laboratorio con esperti di disabilità




Martedì 6 marzo, alle ore 17,00, al Centro San Marco della Caritas Diocesana, in via Sacchini 33, a Pozzuoli si terrà la presentazione della Rete Solidale Flegrea, che ha lo scopo di promuovere il volontariato e il Terzo Settore mettendo insieme Caritas e associazioni del territorio. Con la presentazione verrà inaugurato il primo laboratorio del volontariato. “Diverse diversità: laboratori per il volontariato”, è il primo di tre incontri che 
rivolti alle realtà socio-assistenziali dell’area flegrea e a quanti desiderano impegnarsi nel volontariato, per uno scambio d’esperienze e per crescere insieme, per liberare, incontrare e agire con le risorse del volontariato del territorio.
All’incontro parteciperanno:  don Fernando Carannante (vicario episcopale per la Carità e direttore Caritas diocesana di Pozzuoli), Carmen Del Core (che presenterà la Rete solidale flegrea) e Raffaella Simeoli(psicologa, presentazione dei tavoli tematici).

Il workshop sarà tenuto da Claudio Roberti (sociologo, autore del libro “L’uomo A-vitruviano”) e  Sergio Mantile (sociologo, autore del libro “Tradizione e sviluppo nel Mediterraneo: il caso Pozzuoli”).
Info: 081.853.06.26 - 389.1681848 – flegrea.retesolidale@gmail.com

Segnalato da Ciro Biondi

sabato 3 marzo 2012

Il nostro logo

Stiamo provando ad elaborare un nostro logo.
Diteci come vi sembra. Consigli, commenti, critiche, come sempre saranno i benvenuti :)


Alessandro Napolitano: Il pentito Perrone e le sue "verità". C'è anche l'...

Alessandro Napolitano: Il pentito Perrone e le sue "verità". C'è anche l'...: IL cantiere del centro commerciale, nel 2007 (Pubblicato su Cronache di Napoli del 3 marzo 2012) QUARTO (Alessandro Napolitano) – ...

venerdì 2 marzo 2012

DISCARICA AL CASTAGNARO: NO ANCHE DALLA REGIONE CAMPANIA


Quarto (Na). 2.03.2012
Il Presidente della Giunta Regionale si impegna a prendere ogni iniziativa, nel rispetto delle competenze previste dalla legge per il Commissario Straordinario per l'individuazione dei siti e la costruzione di impianti di discarica nella provincia di Napoli, affinchè - nell'individuazione dei siti per la costruzione di impianti di discariche nella provincia di Napoli - venga stralciata dal Piano redatto, la possibilità di realizzare una discarica all'interno della cava dismessa in località "Castagnaro Ovest" nel Comune di Pozzuoli.
Così si è espressa ieri la Regione Campania in merito alla possibile risagomatura e ricomposizione della Cava del Castagnaro con compost fuori specifica, codice CER 19.05.03.
Un altro colpo inferto al Commissario Vardè dopo che anche il Senato aveva espresso, sotto forma di raccomandazione, il proprio parere negativo sulla realizzazione di una discarica nella Cava del Castagnaro.
"Stiamo attenti e vigili su più fronti fino a che il pericolo non sarà del tutto scongiurato; tutti questi pareri negativi rafforzano la nostra posizione ma va ricordato che il commissario straordinario Vardè è l'unico che può decidere in merito, avendo poteri anche in deroga"- ha commentato il Sindaco, Massimo Carandente Giarrusso.

Richiesti laureati in FARMACIA



Facciamo girare la voce, avvisiamo soprattutto i giovani. 


Avviso per incarico di consulenza per bando di affidamento in gestione delle farmacie comunali DI QUARTO



OGGEITO: Incarico di consulenza ed assistenza per bando di affidamento in
gestione delle fannacie comunali.
Con delibera di G.M. n.37 del 31/01/2012;
Il Capo Sezione Pianificazione e Gestione Economica del Territorio è stato
incaricato di predisporre gli atti per l'espletamento di una gara di appalto per la
gestione delle farmacie comunali, avvalendosi di un professionista esperto nella
materia.
Pertanto
si invitano i professionisti in possesso di Laurea in Farmacia, che abbiano un
idoneo curriculum vitae, a far pervenire la propria candidatura, mediante richiesta
al protocollo dell'Ente, entro e non oltre giorni dieci dalla pubblicazione del
presente avviso.
L'incarico consiste in:
• Individuare la forma giuridica più idonea;
• predisporre gli atti fondamentali diretti a costituire eventualmente la società
(statuto ed atto costitutivo) e fornire la consulenza per la redazione del bando di
gara;
• predisporre la bozza del contratto di servizio e degli eventuali patti sociali;
• fornire uno studio di fattibilità economico finanziaria;
• fornire consulenza di natura fiscale in ordine alla costituzione della società e dei
rapporti tra quest'ultima ed il Comune.
Alla domanda, non vincolante per l'Amministrazione, dovrà essere allegato il
curriculum vitae e l'importo richiesto per la predetta prestazione professionale.
L'incarico sarà conferito con atto del Caposezione e sarà disciplinato da apposita
convenziOne.