Quarto, 21 aprile 2012
Un lungo corteo, circa 5000 persone, partito dal presidio della Montagna Spaccata, ha attraversato tutta via Campana giungendo a Pozzuoli, città finalmente partecipe alla protesta per dire "No alla discarica al Castagnaro".
Con il sindaco di Quarto, Massimo Carandente Giarrusso, in testa al corteo, accanto al presidente del Comitato, avvocato Rossi, erano presenti i 5 candidati a Sindaco del Comune di Pozzuoli.
Ancora una volta i cittadini flegrei sono scesi in strada per manifestare, pacificamente, la loro contrarietà al piano del Commissario Vardè, a meno di 24 ore dalla sospensione e rinvio del Comitato di ordine e sicurezza pubblica che avrebbe dovuto stabilire la data di inizio dei carotaggi nella cava.
"Con questa manifestazione dimostriamo ancora una volta la nostra compattezza rispetto ad un progetto scellerato, disastroso per tutto il territorio flegreo; ribadisco che non bisogna abbassare la guardia: il pericolo non è affatto scongiurato. Il territorio flegreo ha già pagato in termini ambientali e dunque occorre stralciare dal piano non solo la cava del Castagnaro ma anche tutte le cave dismesse presenti sul nostro territorio perchè non è riempiendo le cave che può risolversi il problema dello smaltimento dei rifiuti. Proseguiremo su una strada alternativa che possa soddisfare le esigenze di tutti i comuni e della Comunità Europea" - ha dichiarato il primo cittadino quartese.
Al termine della manifestazione il Sindaco Giarrusso ha poi lanciato un'idea.
"Ho chiesto ai 5 candidati a Sindaco di Pozzuoli di scegliere un giorno da proporre al Commissario Mastrolitto in cui indire una giornata di lutto cittadino a cui aderirà anche il Comune di Quarto per dire ancora una volta no alla discarica al Castagnaro e contestualmente noi porteremo avanti un progetto di sviluppo non solo in materia di raccolta differenziata ma anche per altri servizi: in questi giorni sta salendo vertiginosamente la protesta per i disservizi della Circumflegrea e dunque per noi sarà occasione di chiedere con forza il raddoppio del binario. Un progetto che, se ultimato, potrà portare benefici ulteriori alla città."
COMUNE DI QUARTO
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