QUARTO
- L'area doveva essere destinata alla costruzione di un plesso
scolastico. Invece, a Quarto, una 51enne ha commissionato la costruzione
di ben altro: stabili da dare in affitto per una scuola d'infanzia con
nido , un centro sportivo, una scuola di formazione professionale per
acconciatori ed estetisti ed un centro per una scuola paritaria. I beni,
per un valore complessivo di sei milioni di euro sono stati
sequestrati. Secondo quanto accertato dai carabinieri, in collaborazione
con il personale dell'ufficio tecnico comunale, dal 2002 al 2011, la
donna, in varie fasi, ha realizzato sul corso Italia, in un'area di sua
proprietà gravata da vincolo di destinazione scolastico-formativo, un
complesso edilizio difforme, ottenuto anche con perizie tecniche di
dubbia autenticità. La donna è stata denunciata in stato di libertà per
abuso edilizio.
ARTICOLO DE IL MATTINO
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