Quarto (Na). 8.06.2012
Il Consiglio Provinciale di Napoli, riunito oggi in assise, ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno che chiedeva al Commissario Vardè di stralciare il sito della cava del Castagnaro da quelli individuati per la ricomposizione ambientale.
Un' altra piccola grande vittoria ottenuta sul fronte del "No alla discarica al Castagnaro" che va ad aggiungersi alla lunga lista di istituzioni che nei mesi scorsi avevano ribadito e confermato il no unanime all'apertura di una discarica in zona Castagnaro, al confine tra Quarto e Pozzuoli.
“E’ un’altra battaglia vinta; sono felice che la mia lettera indirizzata nei giorni scorsi al presidente Cesaro, agli assessori e ai consiglieri provinciali sia servita a sottolineare il nostro dissenso e soprattutto la proposta di un Piano Rifiuti alternativo – ha dichiarato il Sindaco quartese, Massimo
Carandente Giarrusso da mesi in prima linea, al fianco del Comitato del Castagnaro, nella lotta alla discarica – E’ giunto il momento di stralciare definitivamente tale cava dallo scellerato piano rifiuti proposto dal Commissario Straordinario per l’apertura delle Discariche, Annunziato Vardè, e riappropriarci della nostra terra e della nostra salute, proponendo una valida alternativa che tenga conto delle caratteristiche del territorio e delle esigenze di tutta la Regione Campania”.
Carandente Giarrusso da mesi in prima linea, al fianco del Comitato del Castagnaro, nella lotta alla discarica – E’ giunto il momento di stralciare definitivamente tale cava dallo scellerato piano rifiuti proposto dal Commissario Straordinario per l’apertura delle Discariche, Annunziato Vardè, e riappropriarci della nostra terra e della nostra salute, proponendo una valida alternativa che tenga conto delle caratteristiche del territorio e delle esigenze di tutta la Regione Campania”.
COMUNE DI QUARTO
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