POZZUOLI - Sei albanesi, ritenuti responsabili di due furti in villa a Pozzuoli e Quarto, nel Napoletano, sono stati bloccati dai carabinieri di Casoria a Cardito. Quattro sono accusati di furto aggravato e due di ricettazione. Si tratta di Alfret Jakimi, 34 anni e Ardit jakimi, 19 anni, entrambi domiciliati in via Libertino a Caivano; Bashkim Rizani, 33 anni, residente a Caivano in via Garibaldi e Querim cami, 27 anni, domiciliato a Cardito in via Nuova Belvedere. Altri due sono stati sottoposti a fermo con l'accusa di ricettazione: Gazmir Jakimi e Denis Dema, entrambi 18enni e domiciliati a Caivano, in via Libertino.
I primi quattro sono stati arrestati su via Nuova Belvedere, a bordo di una «BMW X5», subito dopo aver commesso i furti. Il primo è avvenuto a Pozzuoli, in via Cupa delle Fascine. Dopo avere forzato la finestra di una villa di proprietà di un 53enne, che stava dormendo, hanno rubato un computer portatile, vari oggetti in oro e 1.000 euro in denaro contante.
L'altro furto è avvenuto nel vicino comune di Quarto, in Corso Italia. Anche qui si sono introdotti nella villa di un 38enne del luogo dopo avere forzato la porta. Malgrado la presenza in casa sia del proprietario che della sua famiglia, tutti addormentati, hanno rubato 32 assegni bancari in bianco, vari oggetti in oro, 2 preziosi orologi e le chiavi di 2 auto che erano parcheggiate nel cortile di casa, una Fiat Panda e una Toyota Rav4, entrambe rubate.
Nel corso di perquisizione domiciliare nella casa di Alfret Jakimi, i carabinieri hanno sorpreso i due 18enni fermati in possesso di vari oggetti in oro e anche di parte della refurtiva dei due furti in villa. La refurtiva è stata interamente recuperata e riconsegnata ai proprietari mentre i sei albanesi sono stati portati nel carcere di Poggioreale.
ARTICOLO DE IL MATTINO http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=151469&sez=NAPOLI
Nessun commento:
Posta un commento